In una domenica piovosa, si è giocato il secondo turno del Torneo D’Autunno, sono scese in campo le squadre di Marea Blu contro Magica Lupa.
La Marea Blu forte del rientro in squadra di Corrado Scartozzi e Grazia Migliarelli, si erano autocandidati quali vincitori del torneo, purtroppo come dice il Trap, non dire gatto se non ce l’hai nel sacco.
Una Marea Blu arrivata al campo pronti a vendere cara la pelle, ma soprattutto a dimostrare la sua forza, ma purtroppo non è stato così, si sono trovati di fronte una squadra altrettanto aggressiva, che veniva già da una vittoria e che come il MOSE ferma l’acqua alta a venezia, la Magica Lupa a fermato Marea Blu.
Considerando che la Marea parte sempre con un punto di vantaggio grazie alla sua Capitana Micaela Benci la quale non sbaglia un colpo, e questa volta la sua vittima è stata Monica Zanardi, che nulla ha potuto nonostante l’impegno massimo, purtroppo non c’è stato nulla da fare per Scartozzi, il quale rientrato solo oggi da una lunga assenza per infortunio, ha combattuto come un leone e perso sia nel singolo e nel doppio in coppia con Domanico Ponzi, tanti rimpianti ma nulla scalfisce la sua classe e bravura, e avrà tempo per tornare e dimostrare di che pasta è fatto.
Nel doppio misto sono scesi in campo Micaela Sebastiani ed Arvedo Marinelli, gli esclusi della giornata sono stati Grazia Migliarelli, rientrata anche lei dopo una lunga assenza, e Cicconi Bernardino, il quale ha cambiato l’ennesimo Psichiatra, e giustamente non sapendo se questa nuova cura sia efficace non ha voluto rischiare.
Ma veniamo agli scontri del doppio, scontri decisivi visto il punteggio era 1 a 1, nel doppio maschile gli sfidanti si sono combattuti a colpi di fioretto, ribattendo colpo su colpo fino all’epilogo finale, ma dove c’è stato il vero spettacolo è stato nel doppio misto, dove un Luto versione Marcell Jacobs, copriva alla velocità del suono tutte le parti del campo, ribattendo pallina su pallina ad un Arvedo scatenato a tirare la pallina dove secondo lui non poteva arrivare, e come un treno, o meglio come Beep Beep famoso struzzo del cartone animato si prendeva gioco, di un Willy il Coyete, versione Arvedo con una sconsolata Micaela relegata a semplice spettatrice.
Ma chi ha fatto venire giù lo stadio e far spellare le mani al pubblico presente, sono stati due smorzate magistrali di Concetta Polimeni, nulla a che vedere con le palle corte della maestra assoluta Pina Colli, di Steffi Graf, di Gabriela Sabatini o chi volete voi, oggi i più fortunati hanno potuto assistere ai due punti più belli giocati finora in questo torneo, la palla che viene giocata dall’altra parte del campo, la nostra Concetta effettua una volèe, la pallina che tocca le corde della racchetta e inizia a girare vorticosamente ma….. come un afflato, un soffio di vento, un esile respiro, cade a un metro dalla parte del campo avversario e muore lì, applausi a scena aperta, ma come un pubblico assetato di musica alla fine chiede il bis, Concetta ci accontenta, e appena dopo ci riincanta con un’altra sublime maestria, non so se da qui alla fine del torneo ci saranno altri colpi altrettanto sublimi ed efficaci, ma per il momento questi valgono tutto il prezzo del biglietto.
Purtroppo sulle tribune si è verificato un episodio increscioso, Monica Zanardi, a cercato di spingere in una botola il povero Cicconi, probabilmente, la rabbia non ancora smaltita per la sconfitta subita a scatenato la sua ira con il primo malcapitato,, peccato perché è molto brava tecnicamente, ed atleticamente, ma con un caratterino per niente facile, speriamo che episodi del genere non capitino più.
Afro Zoboletti è stato confermato alla guida del Circolo Maggioni, carica che ricopre dal 2010. In occasione del rinnovo del direttivo il presidente uscente ha ottenuto 163 preferenze, avendo la meglio sugli altri candidati alla presidenza. Luca Timi ha ottenuto 64 voti, Arvedo Marinelli 57, mentre Ilde Spalvieri 44.
Nel direttivo, oltre a Zoboletti entrano Patrizi Patrizi (153), Vincenzo Di Cretico (145), Giorgio Troiani (135), Luigi Troiani (132), Alessandra Orsini (64), Paolo Panichi (58), oltre ai già citati Timi e Marinelli.
Oggetto : Convocazione assemblea generale del soci.
Si invitano i sig.ri Soci a partecipareall’assemblea generale che si terrà, presso la sede dell’associazione, ilgiorno 6 novembre 2022 ore 8,30 in prima convocazione e alle ore 09.30, stesso luogo, inseconda convocazione per discutere sul seguente ordine del giorno:
1) Approvazione del bilancio d’esercizioconsuntivo al 30.09.22;
2) Approvazione del bilancio preventivo;
3) Relazione del Presidente;
4) Elezione del Consiglio direttivo e delsuo Presidente;
5) Elezione del Collegio Revisori;
6) Elezione del Collegio Probiviri;
Nella bacheca della segreteriasono esposte, insieme con la convocazione, le principali indicazione delvigente statuto in merito ai punti posti all’ordine del girono. Nei termini dello statuto sarà esposto il bilancio preventivo e quello consuntivo.
Cordiali saluti.
E' situato al centro di San Benedetto del Tronto, immerso nel verde del Viale Bruno Buozzi, a 100 metri dal mare.
La struttura dispone di 10 campi di cui 8 in terra rossa e 2 in erba sintetica, (di cui 6 coperti) una club house per i soci, una palestra con attrezzi e un area giochi per ragazzi con ping pong e biliardino.
I soci del Circolo Tennis sono attualmente più di 250. Il Maggioni è un punto di riferimento sia per i soci che per la vita sociale e culturale di San Benedetto.
Il Maggioni è nato nel lontano 1933 su un campo di terra battuta, realizzato a ridosso della Palazzina Azzurra.
Nel 1959fu realizzato l’attuale complesso, posto nel centro della zona portuale tra palme, oleandri e pinete.
Il Circolo ha ospitato manifestazioni di grande prestigio culminate con l’incontro di Coppa Davis Italia Olanda. Ai giorni d'oggi il Maggioni è entrato stabilmente nel Circuito ATP, con l’appuntamento imperdibile fissato agli inizi di luglio. Nell’albo d’oro anche Stanislas Wawrinka e Fabio Fognini
Tecnica educazione intensità. Ecco I 3 principi della nostra scuola tennis. Ed è quello che chiediamo ai nostri allievi. Dal baby tennis ai ragazzi che approcciano alla carriera.
Il metodo di insegnamento è sempre lo stesso. Con frequenze e aspettative diverse ma sempre con un livello di impegno massimo.
E sempre più ragazzi stanno imparando ad amare questo bellissimo, maledetto, sport.
Sui 130 ragazzi gli agonisti attualmente superano i 40