È Benoit Paire il vincitore della San Benedetto Tennis Cup avendo sconfitto in finale il connazionale Richard Gasquet per 4/6 6/1 6/1.
Dopo il preshow con l'emozionante concerto di Giuseppina Piunti e Lito Fontana, pronti via e Gasquet si porta avanti 4/0 , contiene il rientro di un nervoso Paire e conclude 6/4 la
prima frazione.
Ma è Benoit a quel punto che sale in cattedra dando sfogo a tutto il suo talento per un terrificante 6/1 6/1.
Nella premiazione grande soddisfazione per entrambi i giocatori con i complimenti alla città e al circolo per l'organizzazione.
E già si preannuncia un altro upgrade per l'anno prossimo
E' Benoit Paire il primo finalista della San Benedetto Tennis Cup dopo aver sconfitto per 6/4 6/1 il Cileno Alexander Tabilo. Dopo un inzio equilibrato, fatto di break e contro break, il primo set si è deciso al nono game dove il transalpino ha strappato il servizio all'avversario per il decisivo 6/4.
Nel secondo l'ex numero diciotto del mondo non ha lasciato scampo all'avversario deliziando il numeroso pubblico alternando rovesci al fulmicotone e smorzate.
In precedenza la finale del doppio aveva fatto registrare a sorpresa la vittoria dei brasiliani Fernando Romboli e Marcelo Zorman sulla coppia testa di serie numero 1 Diego Hidalgo e Cristian Rodriguez.
Sarà una finale tutta francese quella di domani tra Benoit Paire e Richard Gasquet in programma domani alle 21.15 sul centrale del Maggioni.
Il 37enne talento di Beziers ha avuto la meglio sul giovane mancino dell'Accademia Nadal Daniel RIncon per 6/4 6/1.
L'inizio vedeva un inizio spumeggiante del transalpino che si faceva recuperare sul 4 pari per poi segnare l'allungo decisivo con il break al nono game
Secondo set senza storia con il rovescio che canta di Richard Gasquet che lascia a bocca aperta i quasi mille spettari del centrale.
Domani Rendez vouz alle 21.15 preceduto alle ore 20.00 dal concerto della splendida voce di Giuseppina Piunti e del maestro Lito Fontana
Se Benoit Paire riuscisse a giocare ogni partita con la concentrazione e la determinazione di stasera sarebbe stabilmente nei primi 30 giocatori del mondo. Il 34enne transalpino è in semifinale nella San Benedetto Tennis Cup grazie al successo 64 64 sull'azzurro Luciano Darderi. Per oltre un'ora e quaranta ha deliziato il pubblico del Maggioni con palle corte, discese a rete in contrattempo, vincenti tirati da ogni angolo del campo e lob millimetrici; il tutto condito da qualche doppio fallo e dritto steccato, ma dando sempre l'impressione di essere lui a fare la partita.
Sia nel primo che nel secondo parziale il francese ha strappato il servizio all'avversario nel nono gioco, ma mentre nel primo caso è bastato per vincere il set, nel secondo no perchè ha ceduto il successivo turno di battuta. Il parziale si è trascinato al tiebreak vinto 8 punti a 6 da Paire. Per Darderi resta la magra consolazione che non troverà sempre Paire dall'altra parte della rete.
Domani comunque Paire dovrà fornire una prestazione simile se vorrà battere Alexander Tabilo. Il cileno infatti, numero 64 del mondo un anno fa, ha vinto il quarto di finale che lo vedeva impegnato contro Kimmer Coppejans. E' stata una partita molto equilibrata durata quasi tre ore che si è decisa per pochi punti, con Tabilo a spuntarla in rimonta col punteggio di 36 76 76. Gli altri 2 semifinalisti del Challenger di San Benedetto usciranno fuori dalle sfide fra Gasquet - Cobolli e Rincon - Kuzmanov.
Comunicato stampa a cura di Francesco D'amato - Crionet Press Office
Prima grande sorpresa sui campi del Maggioni. L'a fa registrare Luciano Darderi che si è imposto 62 46 64 su Albert Ramos Vinolas, numero 76 del mondo e seconda testa di serie della San Benedetto tennis Cup.
La partita è stata dominata nel primo set da Darderi, con Ramos apparso fin da subito troppo falloso, poi nel secondo è uscita fuori tutta l'esperienza del catalano: ha strappato il servizio al suo avversario nel settimo gioco e qualche minuto più tardi ha vinto il parziale. Si arriva così al terzo set con entrambi i giocatori che non concedono palle break fino al decimo gioco quando Darderi con 2 dritti vincenti si conquista un doppio matchpoint. Spreca il primo ma sul secondo un dritto di Ramos finisce lungo e consegna la partita all'azzurro. Domani nei quarti di finale affronterà Benoit Paire che nell'ultimo match di giornata ha battuto nettamente il giovane spagnolo Carlos Sanchez Jover.
Il 34enne di Avignone ha giocato un match senza sbavature chiudendo in appena 76 minuti di gioco, col punteggio di 62 64. Dopo una serie di 5 break consecutivi è Paire il primo a tenere la battuta nel sesto gioco portandosi avanti 4-2 e da lì a 5 minuti chiudere il parziale sul 6-2. Sanchez Jover sembra reagire nel secondo parziale e si porta avanti 4-2, ma Paire è in giornata di grazia e con 4 game consecutivi conquista l'accesso ai quarti.
Supera gli ottavi di finale anche il cileno Alexander Tabilo che ha sconfitto col punteggio di 61 64 il lituano Ricardas Berankis. Domani nei quarti giocherà contro Kimmer Coppejans che ha battuto in tre set il lucky loser Francesco Forti. Il programma di domani sul Centrale inizierà alle 17 con un incontro di doppio. A seguire, non prima delle 18.30, la prima delle due sfide Italia - Francia: Paire contro Darderi. In serata, non prima delle 21.30 chiuderà la giornata la sfida fra Gasquet e Cobolli.
Il commento alla seconda giornata a cura di Francesco D'Amato -Press Office Crionet
Buona la prima per Richard Gasquet a San Benedetto. Il 37enne transalpino, numero 51 del mondo e prima testa di serie del torneo, ha battuto 75 62 Marcello Serafini, proveniente dalle
qualificazioni. Il match è durato un'ore e mezza e, nonostante il divario in termini di classifica e di talento, è stato equilibrato, soprattutto nel primo parziale. Parte meglio Gasquet che si
porta avanti sul 3-1 prima di subire il controbreak dell'azzurro. Le due partite delle qualificazioni hanno aiutato Serafini a entrare meglio nel match, costringendo l'ex numero 7 del mondo a non
sottovalutare l'impegno. Il primo set si decide all'undicesimo game con Gasquet che strappa il servizio all'avversario e dopo il cambio campo tiene d'autorità il proprio turno di servizio.
Nel secondo parziale altri due break consentono al francese di fare il vuoto e chiudere la partita in mezz'ora. Da segnalare i 7 ace di Gasquet nei suoi 10 turni di servizio. Al secondo turno
affronterà Luca Nardi, nel match clou di domani. La loro partita andrà in scena non prima delle 21.30. Negli altri incontri di oggi si registrano le vittorie di Kimmer Koppejans 60 62 sul lucky
loser Federico Arnaboldi, e dell'altro lucky loser Francesco Forti che ha sconfitto contro pronostico Andrea Pellegrino col punteggio di 76 62. Buona impressione ha destato Fabio Cobolli che ha
battuto nettamente 63 61 in 70 minuti Gian Marco Ferrari. Proprio Cobolli - Casanova sarà domani alle 17 il match d'apertura programma sul Centrale.
Il programma serale ha fatto registrare le vittorie di Albert Ramos Vinolas e di Benoit Paire, rispettivamente su Julian Ocleppo e Francesco Maestrelli. Il mancino spagnolo si è imposto in 76 64
dopo oltre 2 ore di gioco, al termine di una partita ancora più equilibrata di quanto non dica il punteggio. Ramos tornerà in campo giovedì per sfidare Luciano Darderi per trovare posto nei
quarti di finale.
Nell'ultimo match di giornata Paire l'ha spuntata 63 57 75 sul giovane azzurro al termine di una partita che ha saldamente comandato, poi ha rischiato di perdere (con un blackout mentale che gli
è costato un set fino a trovarsi 3-5 sotto nel terzo) prima di riordinare le idee e infilare un parziale di 4 game a zero per portare a casa la qualificazione agli ottavi di finale. Anche il
transalpino domani godrà di una giornata di riposo, prima di affrontare giovedì lo spagnolo Carlos Sanchez Jover.
In una domenica piovosa, si è giocato il secondo turno del Torneo D’Autunno, sono scese in campo le squadre di Marea Blu contro Magica Lupa.
La Marea Blu forte del rientro in squadra di Corrado Scartozzi e Grazia Migliarelli, si erano autocandidati quali vincitori del torneo, purtroppo come dice il Trap, non dire gatto se non ce l’hai nel sacco.
Una Marea Blu arrivata al campo pronti a vendere cara la pelle, ma soprattutto a dimostrare la sua forza, ma purtroppo non è stato così, si sono trovati di fronte una squadra altrettanto aggressiva, che veniva già da una vittoria e che come il MOSE ferma l’acqua alta a venezia, la Magica Lupa a fermato Marea Blu.
Considerando che la Marea parte sempre con un punto di vantaggio grazie alla sua Capitana Micaela Benci la quale non sbaglia un colpo, e questa volta la sua vittima è stata Monica Zanardi, che nulla ha potuto nonostante l’impegno massimo, purtroppo non c’è stato nulla da fare per Scartozzi, il quale rientrato solo oggi da una lunga assenza per infortunio, ha combattuto come un leone e perso sia nel singolo e nel doppio in coppia con Domanico Ponzi, tanti rimpianti ma nulla scalfisce la sua classe e bravura, e avrà tempo per tornare e dimostrare di che pasta è fatto.
Nel doppio misto sono scesi in campo Micaela Sebastiani ed Arvedo Marinelli, gli esclusi della giornata sono stati Grazia Migliarelli, rientrata anche lei dopo una lunga assenza, e Cicconi Bernardino, il quale ha cambiato l’ennesimo Psichiatra, e giustamente non sapendo se questa nuova cura sia efficace non ha voluto rischiare.
Ma veniamo agli scontri del doppio, scontri decisivi visto il punteggio era 1 a 1, nel doppio maschile gli sfidanti si sono combattuti a colpi di fioretto, ribattendo colpo su colpo fino all’epilogo finale, ma dove c’è stato il vero spettacolo è stato nel doppio misto, dove un Luto versione Marcell Jacobs, copriva alla velocità del suono tutte le parti del campo, ribattendo pallina su pallina ad un Arvedo scatenato a tirare la pallina dove secondo lui non poteva arrivare, e come un treno, o meglio come Beep Beep famoso struzzo del cartone animato si prendeva gioco, di un Willy il Coyete, versione Arvedo con una sconsolata Micaela relegata a semplice spettatrice.
Ma chi ha fatto venire giù lo stadio e far spellare le mani al pubblico presente, sono stati due smorzate magistrali di Concetta Polimeni, nulla a che vedere con le palle corte della maestra assoluta Pina Colli, di Steffi Graf, di Gabriela Sabatini o chi volete voi, oggi i più fortunati hanno potuto assistere ai due punti più belli giocati finora in questo torneo, la palla che viene giocata dall’altra parte del campo, la nostra Concetta effettua una volèe, la pallina che tocca le corde della racchetta e inizia a girare vorticosamente ma….. come un afflato, un soffio di vento, un esile respiro, cade a un metro dalla parte del campo avversario e muore lì, applausi a scena aperta, ma come un pubblico assetato di musica alla fine chiede il bis, Concetta ci accontenta, e appena dopo ci riincanta con un’altra sublime maestria, non so se da qui alla fine del torneo ci saranno altri colpi altrettanto sublimi ed efficaci, ma per il momento questi valgono tutto il prezzo del biglietto.
Purtroppo sulle tribune si è verificato un episodio increscioso, Monica Zanardi, a cercato di spingere in una botola il povero Cicconi, probabilmente, la rabbia non ancora smaltita per la sconfitta subita a scatenato la sua ira con il primo malcapitato,, peccato perché è molto brava tecnicamente, ed atleticamente, ma con un caratterino per niente facile, speriamo che episodi del genere non capitino più.